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Visualizzazione dei post da 2016

Chiarezza...

Dopo le Giornate Pantiane, è meglio fare un po' di chiarezza. Domenico Piro, meglio noto sotto lo pseudonimo di Duonnu Pantu, nacque ad Aprigliano da una nobile famiglia il 14 ottobre del 1660. L’abitazione del Piro, sita nell'antico Casale di Pera, era denominata “casa dei Notari” per la professione esercitata da molti della famiglia. Niente sappiamo della sua vita, tranne qualche notizia da accettare con riserva. Altra notizia certa è l’anno della sua morte avvenuta nel 1696, come risulta dalla epigrafe dettata dal fratello Padre Isidoro Piro, filosofo e sacerdote dell’ordine dei Minimi, lapide custodita nella chiesa di Santo Stefano. Il Piro - Pantu ebbe ingegno vivacissimo ed è considerato l'archetipo della licenziosità dialettale calabrese.Dietro il poeta dialettale è un mondo paesano che si libera con la facezia (il poeta appartiene a una brigata parentale di uomini colti che motteggiavano con estro - cosiddetti Gapulieri) e con il tema fallico dal peso dell'auto

Riflessioni.

Non ripubblicherò le vignette di Charlie Hebdo; non vi darò importanza regalandovi - cari amici delle Gallie - un rilievo che non meritate. Tuttavia una piccola riflessione, una tantum, mi sento di farla, anche perché - citando R. Frost - Il miglior modo per uscirne fuori è passarci in mezzo. Condenserò il mio pensiero in un "c'eravamo tanto odiati": non mi piacete; non mi siete mai piaciuti per il vostro becero sciovinismo; avete tutto il mio biasimo per la legislazione fascista che appoggiate, "per questioni storiche", in Quebec a danno della minoranza inglese; infine, da uomo del Sud, non posso far altro che notare tutti i guasti ed le desolazioni che avete portato nelle nostre terre, a partire dagli angioini in poi, le battaglie di Seminara, gli scontri con gli Spagnoli, Carlo VIII, le continue vostre ingerenze fino all'Ottocento negli affari del Regno, il 1799 e il Decennio Napoleonico. E non mi si venga dire che - con riferimento al Decennio - portava

Alfredo Le Pera, chi era costui? Alla scoperta dell'ultima opera letteraria del Prof. Tonino De Paoli

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Chi era Alfredo Le Pera? L’ultima fatica letteraria del prof. Tonino De Paoli (Alfredo Le Pera. Il grande paroliere del Rey del Tango, Carlos Gardel) svelerà i retroscena sulla vita di Alfredo Le Pera (San Paolo, Brasile, giugno 1900 (ci sono controversie sul giorno) - Medellin, Colombia, 24 giugno 1935). Alfredo Le Pera è stato un paroliere, scrittore e giornalista, autore dei testi dei più celebri tanghi cantati da Carlos Gardel , senza alcun margine di dubbio uno dei migliori poeti romantici che hanno esaltato il tango. Per quanto riguarda il suo nome e data di nascita reale, esiste anche una versione di suo fratello, il dottor Joseph Le Pera, che ha affermato che il suo nome era Alfonso de Paula Alfredo Le Pera, nato il 6 giugno del 1900 (ma su questo il libro di De Paoli fornirà gli opportuni ragguagli). Tali informazioni non corrisponderebbero, tuttavia, al certificato di nascita , in cui si rileva "Alfredo" come un nome unico, nato il 7 giugno alle 22:30 . Le Pera vis

L'associazione Insieme per la città cardioprotetta

La nostra MISSION: sensibilizzare l’opinione pubblica a capire l’importanza di intervenire celermente con decisione con generosità, con competenza con mezzi idonei salvavita. in quest'ottica rientra la sensibilizzazione delle popolazioni: diffondere nella comunità la cultura della prevenzione delle malattie cardiovascolare, in modo da ridurre sensibilmente le cause principali di arresto cardiaco e pertanto di morte improvvisa Far comprendere l'importanza e la bellezza di creare un luogo cardio protetto attraverso il coinvolgimento dei protagonisti del luogo stesso, istituzioni e cittadini. Diffondere nella comunità la cultura dell'emergenza, sensibilizzando istituzioni e cittadini a svolgere un ruolo determinante nell’intervento di primo soccorso in attesa dell'arrivo del 118. Potenziare la catena della sopravvivenza con strumenti salvavita e soggetti capaci e motivati alla defibrillazione, indispensabili entrambi , in un numero ideale, per il successo del progetto.

Rime per un sogno e la città cardioprotetta.

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La costituenda Associazione "Insieme", assieme all'Associazione di volontariato "Bracciaperte", è ai blocchi di partenza con una iniziativa davvero lodevole. Si tratta di "Rime per un sogno". “Rime” perché vogliamo avvalerci della sensibilizzazione attiva con un convegno mirato alla conoscenza ed alle esigenze del territorio e della musica, universale strumento di armonica fratellanza tra popoli; “... per un SOGNO”, che diventa lo scopo del nostro progetto. Si tratta, cioè, di individuare, anno per anno, una realizzazione di uno strumento concreto che possa arrecare dei vantaggi e migliorare la vita delle persone disagiate. Tutto ciò, attraverso un TOUR sia di Sensibilizzazione che Musicale che dovrà coinvolgere una serie di comuni della nostra Regione, i quali contribuiranno alla realizzazione del sogno, così da poterne usufruire per le persone della propria comunità. Il titolo del progetto prende spunto da un brano scritto dal cantautore FABIO CONCA