Ancora disboscamenti selvaggi

Lo spettacolo offerto dalla natura nel territorio apriglianese è assolutamente suggestivo: basti pensare ai laghi silani,alla località Lardone, nello splendido parco forestale da poco ristrutturato, a circa 10 chilometri dal centro abitato di Aprigliano. o ai percorsi naturalistici e agli antichi sentieri in parti dimenticati e da riscoprire.

E tuttavia l'azione degli uomini sta lasciando tracce pesanti di devastazione: gli incendi estivi e il disboscamento selvaggio hanno cagionato danni forse irreparabili. Danni aumentati dalle transumanze senza regole distruggono le colture e il sottobosco.
L’ultimo triste esempio dei giorni nostri: il disboscamento abusivo nei pressi della “Ponta”, un luogo che rappresenta un patrimonio naturale e architettonico di inestimabile valore: infatti non è da tutti vantare un manufatto di età tardo romana che ancora collega, dopo oltre un millennio, le due sponde del fiume Crati.
Purtroppo questo quadro idilliaco è rovinato dall’azione dell’uomo.

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