Tra presente e memoria storica

Recuperare la «memoria storica» di Aprigliano è un’operazione difficile, ma allo stesso tempo affascinante, per il suo modularsi su un arco di tempo assai vasto, che dall’età più antica si protrae fino ai nostri giorni e che, volendo ripercorrere nelle tappe più salienti, restituisce l’immagine di una realtà pluristratificata e ricca di suggestivi contenuti di civiltà. Cos’è Aprigliano? Aprigliano è un complesso di passato e di presente, di ciò che permane e di ciò che muta, di natura, di tecnica, di organizzazione sociale ed economica, di uomini e di comunicazioni. Quanto vi è accaduto è dipeso dal paesaggio e dal suolo che ne hanno condizionato i ritmi vitali, il tipo di agricoltura e determinati livelli di conoscenza e sviluppo. «Tra presente e memoria storica»: Aprigliano è una «piccola grande patria», un «microcosmo che è nello stesso tempo macrocosmo», racchiudente tanti piccoli mondi, rappresentati dalle frazioni che lo compongono, in sé sostanzialmente compiute ed autonome, con un proprio dialetto, con le proprie feste, con le proprie memorie storiche ed i suoi vanti di «campanile» che, pure in chi ne vive lontano, si traducono, ancora oggi, in orgoglio di appartenenza.