E' il 25mo anniversario del Protocollo di Montreal

Sono passati 25 anni da quando il mondo prese coscienza di una delle minacce più subdole e meno evidenti per la sopravvivenza su questo pianeta: l'assottigliamento del buco dell'ozono. Consci di questa minaccia, 24 nazioni il 16 settembre 1987 firmarono il Protocollo di Montreal per la messa al bando dei gas che distruggono il sottile strato di ozono che protegge tutti gli esseri viventi dai raggi ultravioletti nocivi in grado di danneggiare le cellule e il Dna.

Il Protocollo ha poi raggiunto le 197 adesioni. Nel 1998 le Nazioni Unite hanno istituito la Giornata mondiale per la conservazione dello strato di ozono che, per una particolare combinazione, cade proprio nel periodo (10 settembre-10 ottobre) in cui il buco dell'ozono raggiunge la superficie massima sopra il polo Sud. Se tutti gli Stati firmatari proseguiranno negli impegni assunti, entro la metà del secolo lo strato di ozono dovrebbe tornare ai livelli precedenti al 1980. Il Protocollo di Montreal è a tutt'oggi il principale successo di un trattato ambientale multinazionale e dal 12 al 16 novembre a Ginevra si svolgerà una conferenza internazionale per monitorare i successi dell'accordo e per trovare nuove soluzioni per migliorarlo.