Concorso scuola 2012, il test preselettivo sotto il mirino del TAR

A poco piu' di una settimana dalla chiusura delle iscrizioni al test di preselezione per il concorso scolastico 2012-2013, continua la mobilitazione degli esclusi contro il bando e continuano le prese di posizione delle associazioni di categoria, che consigliano a tutti come muoversi per inoltrare ricorso. Dopo il Codacons, Anief ha deciso di supportare gli esclusi permettendo loro di inoltrare ricorso al TAR del Lazio richiedendo tutte le indicazioni su come fare mandando una email all'indirizzo concorsoacattedra@anief.net. Intanto per tutti vale la stessa regola: inserire la domanda sul sito del MIUR o, se non fattibile, in maniera cartacea usando il modello fornito dall'Anief e contestualmente ricorrere al TAR chiedendo in via cautelare l'inserimento con riserva negli elenchi regionali degli ammessi alle prove preselettive. L’obiettivo delle associazioni dei consumatori è fare in modo che il TAR annulli, blocchi o ritardi il concorso per via della violazione della legge visto che vengono esclusi i docenti precari abilitati inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento e nelle Graduatorie di merito. Stando al bando di concorso possono partecipare alla preselezione gli abilitati, i docenti in possesso del titolo di laurea conseguito entro il 2001/2002, 2002/2003 e 2003/2004, i diplomati di Isef, Conservatori e Accademie che hanno conseguito i diplomi entro l’anno in cui si conclude il periodo prescritto dal relativo piano di studi. Per la scuola primaria e dell'infanzia possono partecipare alla preselezione gli abilitati, i laureati in Scienze della formazione e i diplomati entro l'anno scolastico 2001/2002 mentre per la scuola secondaria di primo e secondo grado possono accedere gli abilitati all’insegnamento e i laureati in possesso di un titolo di studio del vecchio ordinamento. Il bando secondo le associazioni violerebbe dverse norme ed è per questo portato di fronte al TAR che probabilmente deciderà in materia alla scadenza delle preiscrizioni.