Grazie Monti!

Il salvatore della Patria. Il Governo del rilancio, dello scudo spread, etc., etc., etc. Risultati: pressione fiscale al 55% e ribasso dei consumi delle famiglie che, secondo la Confcommercio, è pari al 2,8% e rappresenta la caduta più forte almeno dal dopoguerra. Secondo l'organizzazione, infatti, per trovare un calo peggiore bisogna tornare agli anni Trenta del secolo scorso. Complimentoni! Il livello del Pil invece sta raggiungendo i suoi minimi storici. I picchi negativi, sempre secondo Confcommercio, si sono raggiunti tra aprile-giugno e saranno riaggiornati tra luglio e settembre 2012. Le nuove stime indicano un calo del Pil per il 2012 del 2,2% (dal -1,3% di marzo). Anche il 2013 peggiora: se nei mesi precedenti Confcommercio aveva previsto un pareggio, oggi stima una riduzione dello 0,3%.

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